Canederli
Giovedì 14 febbraio 2019
I canederli sono uno dei piatti tradizionali delle Alpi tra i più conosciuti ed apprezzati. Nascono in una realtà contadina che, per non buttare nulla, aveva lavorato di fantasia, riutilizzando gli “avanzi” della cucina. Gli ingredienti più conosciuti sono: pane raffermo, uova e pezzettini di carne, salsiccia e salumi oppure formaggi.
Poi ci sono tutte le variazioni di ingredienti, in primavera in Val di Fassa si preparavano con il “megol” un’erbetta di campo buonissima quando appena spuntata nei prati, il cui nome latino è silene vulgaris e i cui fiori scoppiettano. Meno conosciuti ma comunque gustosi i canederli con le rape rosse, alle foglie di ortica, con i funghi oppure alla zucca, insomma ci si può sbizzarrire.
Qui all’hotel Alpi potrete assaggiare i nostri canederli, ogni settimana li proponiamo in diverse varianti, altrimenti potete provare a prepararli a casa, ecco la nostra ricetta dei canederli:
Per preparare dei buoni canederli sono consigliabili dosi abbondanti per far sì che l’impasto risulti più omogeneo, sono un prodotto che si conserva molto bene anche in congelatore, e ha bisogno di una cottura simile alla pasta, quindi non abbiate paura ad abbondare!
RICETTA DEI CANEDERLI
Ingredienti:
- 1 kg pane raffermo a dadini
- ½ litro di latte (la giusta quantità dipende dal tipo di pane)
- 8 uova
- 500 gr di carne e salumi (da sostituire con l’ingrediente preferito: formaggi, funghi, verdura)
- 100 gr di Trentingrana
- 1 cucchiaio di farina bianca
- Prezzemolo, erba cipollina, sale e pepe qb
Preparazione:
Tagliare il pane raffermo (rosette o pane con crosta fine) a dadini bagnarli con il latte in modo da formare un impasto morbido ed allo stesso tempo consistente.
Aggiungere il Trentingrana grattugiato, le uova e la farina.
Quindi prezzemolo ed erba cipollina ben tritati e la carne o i salumi minutamente tagliuzzati. Se si utilizzano spinaci, rape rosse, ortiche, zucca o funghi è necessario ridurre la quantità di latte perché questi ingredienti contengono molta acqua.
Il tutto va amalgamato ed impastato con le mani fino ad ottenere una consistenza omogenea, con l’impasto ottenuto formare dei grossi gnocchi sferici della grandezza di un mandarino.
A questo punto si fa una prova di “tenuta” mettendo a cuocere un canederlo in un pentolino con acqua bollente.
I canederli si cuociono poi nel brodo di carne per circa 15 minuti con un bollore leggero per evitare che si disfino. Si possono mettere a cuocere anche i canederli ancora congelati, in questo caso i 15 minuti partono da quando i canederli vengono a galla.
I canederli possono essere serviti con il loro brodo di cottura, con burro una spolveratina di formaggio Trentingrana ed erba cipollina oppure possono essere serviti “asciutti” come contorno ad un gulasch o con un’insalata di cavolo cappuccio.
Vi aspettiamo in Val di Fassa per assaggiare i nostri canederli.
Buon appetito!
Altre ricette: